mercoledì 6 febbraio 2013

LIBRETTI E CONTI DORMIENTI. RECUPERATE I VOSTRI SOLDI


Vediamo nello specifico di cosa si tratta perché sono ancora molte le consulenze che riguardano i libretti o conti dormienti.

Si tratta di depositi, libretti postali e contratti finanziari dimenticati nei cassetti per vari ragioni, non movimentati per un periodo uguale o superiore a dieci anni, di valore non inferiore a € 100 (si deve considerare l'ammontare depositato).
Queste cifre, di sicuro interesse, sono state oggetto di disciplina precipua.
Le banche e gli intermediari che si trovassero di fronte ad un conto dormiente sono tenuti a comunicare all'ultimo indirizzo conosciuto dei titolari la possibilità di recuperare i denari depositati con la previsione di un termine di 180 giorni per evitare l'estinzione.
Diverso il comportamento che deve tenere la banca verso i libretti al portatore, in cui nella sostanza la banca non è tenuta a comunicare alcunché.

Ma che fine hanno fatto questi soldi? Sono finiti nel dimenticatoio?
No, non sono finiti nel dimenticatoio, sono stati accantonati a fondo.
Ogni situazione va ponderata con l'opportuna accuratezza e con attenzione. È comunque possibile chiedere il recupero delle somme accantonate con tanta fatica dai nostri nonni o dai nostri parenti.

Nessun commento:

Posta un commento