mercoledì 19 settembre 2012

CALO CONSUMI DELLA BENZINA IN 8 MESI (-9,3 %) MENTRE IL FISCO, NONOSTANTE IL CALO, GUADAGNA SEMPRE DI PIU' (+17%)


associazione di consumatori roma

ROMA - Nei primi otto mesi del 2012 i consumi di benzina e gasolio per autotrazione sono scesi del 9,3%, eppure gli italiani hanno speso 3,373 miliardi in più rispetto ai 41,862 miliardi dello stesso periodo dell'anno scorso. E' quanto emerge da una elaborazione del Centro Studi Promotor GL events in cui si precisa che da gennaio ad agosto gli italiani per benzina e gasolio hanno speso globalmente 45,235 miliardi, di cui il fisco ha incassato 24,48 miliardi, con una crescita del 17,4%. Grazie ad un aumento del prelievo medio del 22,45% sulla benzina e del 33,04% sul gasolio, precisa il Centro Studi Promotor GL events, il fisco ha visto i suoi introiti crescere in otto mesi di 3,625 miliardi di euro. La parte restante dei 45,235 miliardi spesi dagli italiani è andata invece a società petrolifere e distributori che, contrariamente al fisco, hanno risentito del calo dei consumi. Gli introiti di petrolieri e distributori scendono così dai 21,006 miliardi dei primi otto mesi del 2011 ai 20,755 miliardi dello stesso periodo di quest'anno con un calo di 252 milioni e nonostante incrementi della media ponderata dei prezzi industriali (prezzi alla pompa meno imposte) del 9,50% per la benzina e dell'8,40% per il gasolio. 


Per assistenza e informazioni per la difesa e tutela del consumatore rivolgetevi ad AECI Verona 2

venerdì 14 settembre 2012

Ritornano le mail di truffatori che sfruttano il marchio POSTE.IT



A noi è arrivata oggi ma periodicamente i truffatori on-line cercano sempre nuovi modi creativi per truffare i clienti di Poste Italiane.
 Il pretesto è il solito bonus che ora recita “prepagatevi al meglio” da accreditare sulla carta Postepay.
Peccato che la vincita del bonus sia solo un trucco per truffarci: se clicca sul collegamento indicato nell’e-mail per “ricevere” il bonus e inseriamo i nostri dati, il truffatore che ha organizzato la truffa trasferirà tutti i fondi. L’e-mail ha per oggetto Poste.it – Prepagatevi al meglio, il mittente sempre essere BONUS@poste.it ma esaminando meglio il tutto deriva da un server brasiliano che mascherà il vero mittente delle mail

BancoPosta premia il suo account con un bonus.
Il bonus le sarà accreditato nel prossimo mese.
Importo bonus: 150,00

La preghiamo di andare al seguente form per confirmare:
Bonus Poste.it
Le e-mail truffaldine vengono solitamente mandate in massa, sperando che qualche malcapitato caschi nella truffa. Di conseguenza è possibile che le e-mail truffaldine vengano ricevute anche da persone che non hanno mai avuto conto on-line su Poste Italiane.
Se si clicca sul collegamento o immagine indicata nell’e-mail si viene indirizzati sul sito Internet del truffatore. Il collegamento indicato nell’e-mail cerca di nascondere il vero indirizzo del sito Internet truffaldino.
Infatti, attraverso piccoli trucchi, viene mascherato il vero sito internet in cui si va a cadere, ed è facile non accorgersi di nulla perché ha la stessa grafica del sito Internet di Poste Italiane.
Se per caso si inserissero username e la tua password, questi verrebbero memorizzati dal truffatore e verrebbe aperta una pagina in cui si chiedono altre informazioni sul tuo conto della carta Postepay: il numero, la sua scadenza e il suo codice CVV2/CVC2 (codice di sicurezza stampato sul retro della Postepay).

Se si danno tutte queste informazioni al truffatore, non vedrai più il denaro dal tuo conto BancoPosta e dalla tua Postepay.
Oppure la carta Postepay potrebbe essere utilizzata per operazioni illecite.
Il nostro consiglio è quello di non credere mai a quello che giunge via e-mail: Poste Italiane non manderà mai una e-mail simile a quella ricevuta e per consultare il tuo conto on-line collegati direttamente sul sito Internet di Poste Italiane senza passare per le e-mail ricevute, che potrebbero farti arrivare su di un sito Internet truffaldino apparentemente uguale a quello di Poste Italiane.

mercoledì 12 settembre 2012

AECI Verona 2 aiuta Datori e Lavoratori a verificare requisiti e ottenere sanatoria


AECI Verona 2 aiuta Datori e Lavoratori a verificare requisiti e ottenere sanatoria

Con il D.Lgs. 109 del 16 luglio 2012, tutti i datori di lavoro che hanno alle proprie dipendenze un cittadino extracomunitario senza permesso di soggiorno, possono regolarizzare la propria posizione e permettere al dipendente di ottenere il permesso di soggiorno per lavoro subordinato.

La dichiarazione deve essere inoltrata dai datori di lavoro che alla data del 9 agosto 2012 occupino alle proprie dipendenze un lavoratore straniero irregolarmente presente sul territorio nazionale da almeno 3 mesi, e che continuino ad occuparlo almeno sino alla data di presentazione della domanda. 

Il lavoratore dovrà dare prova, mediante documentazione proveniente da organismi pubblici, di risiedere sul territorio italiano in maniera continuativa dal 31 dicembre 2011

Le domande dovranno essere inoltrate telematicamente dal 15 settembre al 15 ottobre 2012

Se sei interessato ad aderire alla sanatoria e hai bisogno di maggiori informazioni e/o assistenza contatta pure la nostra sede AECI Verona al numero di telefono 0442 510360 oppure al fax 0442 1785141 oppre alla mail verona2@euroconsumatori.eu

Verificheremo i requisiti e ti aiuteremo a regolarizzare la tua posizione e quella del tuo dipendente.